| CONVEGNO-MOSTRA SULLE ARTI
      VISIVE
      23-30
      Aprile 2004PATROCINIO  DI: 
      Presidenza Giunta Regionale del Lazio   
      e    Comune di Roma
      Assessorato alle Politiche Culturali
 Si
      è conclusa nella sala meeting dell’Ostello della Gioventù del Foro
      Italico di Roma la mostra di arti visive dal titolo “Tecniche a
      confronto nell’arte contemporanea” alla quale hanno partecipano gli
      artisti Maurizio Bartoli, Rossana Bartolozzi, Mirella Bastelli, Stefania
      Biscontini, Enrica Bonanni, Luciano Brigidi, Giancarlo Cassinis, Nicoletta
      D’Amore, Rita Fabbri, Patrizia Marchioro, Angela Masi, Mario Maurizi,
      Carmela Piccoli, Gianni Pisano, Seby Ruocco, 
      Grazia Spoto, Pasquale Timone, Anna Torrisi, Vladimiro Verdat,
      Walter Iagnocco. ANNA IOZZINOLa manifestazione, che ha avuto un grande successo di
      critica e di pubblico e migliaia di visitatori, è stata organizzata da
      Marco Bonanni, valente fotografo romano e dal poeta Battista Bissi,
      presidente dell’Accademia Internazionale Città di Roma, col patrocinio
      della Presidenza della Giunta Regionale del Lazio e del Comune di Roma ,
      Assessorato alle Politiche culturali.
 L’ospite d’onore della
      manifestazione, lo scultore Giuliano Ottaviani, ha dato vita in diretta ad
      un meraviglioso happening durante il quale con una matita sanguingna ed il
      fondo di un caffè ha creato il volto di un Cristo, in bilico tra amore e
      dolore, tra particolare ed universale. Quest’opera d’arte è stata
      donata al Dott. Mario Falcone, presidente di tutti gli Ostelli della
      Gioventù del Lazio che ha concesso la disponibilità della struttura.
      Sono intervenuti alla manifestazione il giornalista della Rai e della TV
      Augusto Giordano che ha parlato agli artisti 
      da persona profondamente cattolica e nella consapevolezza 
      che la creatività sia una scintilla di Dio; il Dott. Benito
      Corradini,  Direttore della
      rivista “La Sponda”, che ha sottolineato il ruolo educativo e
      comunicativo dell’arte; il poeta Gioacchino Ruocco, autore dei libri
      “La scultura nell’arte contemporanea” 
      ed “Arte e Poesia” per le Ed. COMED, che ha curato i rapporti
      con la stampa e ha scritto articoli per vari giornali sul Convegno; ed,
      infine, Angelo Blasetti che ha reso più piacevole la manifestazione con
      un recital di poesie di ogni tempo e paese.
 Personalmente,
      come storico dell’arte, ho curato l’aspetto culturale della
      manifestazione con una
 conferenza d’apertura sul tema del Convegno: TECNICHE A CONFRONTO ed in
      chiusura ho voluto ricordare agli artisti che cosa è l’arte: è terapia
      esistenziale, è comunicazione, poiché soddisfa l’esigenza di un
      dialogo attraverso un linguaggio universale, è luce, è proiezione dei
      segreti aneliti emergenti dall’indistinto individuale e sociale di
      quella straordinaria creatura che è l’uomo, che, pur sapendo di vivere
      nel tempo, è capace di avere pensieri di eternità.
 (
      storico dell’arte )
 
 |